Normativa sulle minicar
La circolare prot. 27747 del 9 dicembre 2016, di pari oggetto, ha emanato primi chiarimenti interpretativi in materia di guida di quadricicli leggeri, alla luce dell’entrata in vigore del regolamento 168/2013. Alla luce di ulteriori richieste di chiarimenti pervenute a questa sede, si rende necessario fornire ulteriori disposizioni in merito.
La direttiva 2006/126/CE, recepita in Italia con il decreto legislativo 18 aprile 2011, stabilisce, all’art. 4, comma 2, che con la patente di guida della categoria AM e possibile condurre, tra gli altri, anche i quadricicli leggeri "come definiti dall’art. 1, paragrafo 3, della direttiva 2002/24/CE"
Come noto, dal 1 gennaio 2016 la direttiva 2002/24/CE è stata abrogata e sostituita dal regolamento 168/2013 "relativo all‘omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore a due o tre ruote e dei quadricicli".
La ridefinizione della categoria dei quadricicli leggeri (L6e) ha definito due specifiche sottocategorie:
- L6e-B (quadricicli leggeri), con potenza nominale continua o netta massima inferiore o uguale a6 kW e massa in ordine di marcia uguale o inferiore a 425 kg;
- L6e-C (quadricicli pesanti), con potenza nominale continua o netta massima inferiore o uguale a 15kW e con massa in ordine di marcia inferiore o uguale a 450 Kg per i veicoli destinati al trasporto persone e uguale o inferiore a 600 kg per i veicoli destinati al trasporto merci.
Tale nuova normativa prevede dunque che con la patente di guida della categoria AM sia possibile condurre (con decorrenza 1 gennaio 2016) sia i quadricicli leggeri omologati secondo la vecchia direttiva e con limite di potenza a 4 kW, sia i quadricicli leggeri omologati secondo le più recenti disposizioni e con potenza massima di 6 kW.